Immaginato & creato da ATHANORBIO
Immaginato & creato da ATHANORBIO
Bach Flower Pine è un integratore alimentare studiato per favorire la tranquillità interiore.
Niente più accettazione.
Siamo entusiasti di quanto sia facile assumere queste gocce di fiori di Bach!
| Tipo | Descrizione |
| Nome | Energia di Bach - Pino |
| Marca | ATHANORBIO |
| Tipologia | Acque floreali |
| Benefici |
Niente più accettazione. |
| Il piccolo plus di Soraya |
Siamo entusiasti di quanto sia facile assumere queste gocce di fiori di Bach! |
Queste gocce di Fiori di Bach Pino di Athanorbio :
Possono aiutare ad essere più accettanti.
Possono aiutare a liberarsi da inutili sensi di colpa.
Acqua di Saint Géron, glicerolo, aceto di sidro, estratto di fiori, silicio, acqua floreale di olmaria, silice vegetale di equiseto, acidificante: acido malico e tartarico. Flacone da 10 ml. Prodotto in Francia, questo elisir è conforme agli standard europei di agricoltura biologica. Agricoltura UE.
Questi fiori di Bach sono ideali per i perfezionisti.
Si consiglia di assumere due gocce al mattino e due gocce al momento di coricarsi, direttamente in bocca.
Alain Tardif, micologo autodidatta da 45 anni e naturopata dal 1996, ha fondato Athanorbio, un marchio francese specializzato nella produzione di prodotti a base vegetale. Esperto appassionato del suo settore, nel 2008 ha fondato l'AEMN, l'Accademia Europea di Medicina Naturale, una rinomata scuola francese riconosciuta dall'Oganisation de la Médecine Naturelle et de l'Education. Alain Tardif insegna la medicina naturale basata su piante (fitoterapia), funghi medicinali (micoterapia) e gemme di fiori (gemmoterapia). Atharnobio offre una gamma di prodotti naturali a base vegetale per soddisfare diverse esigenze di salute e benessere.
Alta qualità: il marchio collabora con il laboratorio cosmetosource dal 2016.
* Esperienza: il fondatore di Athanorbio è un micologo autodidatta da 45 anni.
* Prodotti selezionati: il marchio offre una gamma selezionata di funghi medicinali, elisir floreali ed elisir di fiori rari.
La storia di Athanorbio